Un’unica cifra distintiva per i vini di Verbena: la qualità
Due zone di produzione per vini indimenticabili
Attualmente i vigneti dell’azienda crescono in due zone diverse: da una parte ci sono i terreni prossimi all’azienda con un’esposizione a nord-est ed un clima fresco che producono uve con profumi intensi; dall’altra ci sono poi i terreni di Castelnuovo dell’Abate, con un esposizione a sud-est e con un clima più caldo che favorisce un grado alcolico più elevato delle uve.
Luca Nannetti segue personalmente tutte le fasi della produzione e, in cantina, il suo lavoro si avvale della collaborazione con il Dottor Paolo Caciorna, enologo di grande esperienza e competenza.
Un territorio, un vino e tante cantine che sanno interpretarlo in modo diverso
La magia di Montalcino
La vocazione del territorio di Montalcino a produrre vini di altissima qualità è conosciuta da oltre 2000 anni: sono tanti i reperti archeologici risalenti al periodo etrusco, che attestano la produzione di vino a Montalcino.
La nascita del Brunello di Montalcino e le prime sperimentazioni risalgono addirittura all’Ottocento.
Una vite, chiamata “Brunello” o “Brunellino” viene identificata come una varietà del Sangiovese: è da lei che nasce un’uva molto pregiata perché capace di produrre vini da lungo invecchiamento.
Oggi Montalcino è una delle zone vitivinicole più conosciute al mondo: la bellezza del territorio è la cornice ideale per il suo Brunello.